Dutch Nazari pubblica l’album Guarda le luci amore mio che contiene le collaborazioni con Levante e Willie Peyote, le date del tour nei club Dutch Nazari torna oggi venerdì 3 ottobre con un nuovo progetto discografico: il suo quarto album, Guarda le luci amore mio è in uscita per Woodworm. Padovano classe 1989, Dutch Nazari si è fatto conoscere come una delle voci più originali e letterarie della nuova scena italiana. Con Guarda le luci amore mio raggiunge il traguardo del quarto album, riaffermando il suo percorso: una scrittura che fonde canzone d’autore e attitudine rap, intrecciando critica sociale, ironia e lirismo.

Mancano pochissime ore allo speciale live all’Arena di Verona che vedrà Francesca Michielin protagonista il 4 ottobre e, per ingannare l’attesa, la cantautrice ha annunciato la release di ANIME, il nuovo EP fuori da oggi, venerdì 3 ottobre, su tutte le piattaforme digitali per Columbia Records/Sony Music Italy. ANIME arriva a compimento di un viaggio di rinascita e introspezione, un percorso cucito con cura sulle imperfezioni della vita quotidiana e sull’essenza dell’essere se stessi. Ogni nota, ogni parola, è un gesto sartoriale: intimo, attento, profondamente personale.

Sarah Toscano, con il suo album d’esordio “MET GALA“, si presenta al pubblico e all’industria musicale italiana con una maturità artistica e una consapevolezza che vanno ben oltre i suoi 19 anni. Classe 2006, originaria di Vigevano, ha già attraversato un percorso che molti artisti impiegano anni a costruire: dalla vittoria ad Amici 23 al debutto sul palco di Sanremo con “Amarcord”, fino alla pubblicazione di un disco che possiamo già definire un piccolo manifesto creativo.

L’album trae origine da un lavoro di ricerca, ripercorrendo la storia e le radici della Sicilia, terra natìa dell’artista. Si tratta di un viaggio nei secoli, passando dalle dominazioni arabe a quelle greche, da quelle romane a quelle normanne. Tutte quelle contaminazioni, cioè, che hanno reso la Sicilia ciò che vediamo oggi. È attraverso la storia, la lingua e la poesia, che l’artista indaga nel passato, tra le radici della sua terra per ritrovare anche parte del suo DNA e per farlo incontra anche gli scritti di Nina da Messina, Ignazio Buttitta, Graziosa Casella, Ibn Hamdis, Teocrito, …

An epic whirlwind of heavy sub-bass, stormy woodwinds, and uncanny vocals, conjuring ghosts of the old and new, the intimate and the alien, the literary and the chaotic. Fusing post-industrial, dub techno, avant-garde jazz, African drumming, and experimental hip-hop into a dark, captivating sonic experience.

"A journey through 19 different worlds, each with its own roots, rules, needs, contradictions, utopias, and different ways of representing itself."

John Gorka is one of the most well-loved singer/songwriters in the folk community. With a career spanning 40 years and a discography of 17 solo releases, he embodies the best of folk music with his eclectic blend of folk, blues, and bluegrass influences, with insightful lyrics and engaging delivery. On 'unentitled', Gorka reasserts his voice as a guiding light in the folk scene.

Joon Ho Shim is a classical cellist. He has been highly praised by Natalia Gutman, one of the world’s most esteemed musicians, as: “a true performer who possesses a blend of a cool head and a warm heart.”

The "La Zagala más hermosa" release is one of the many results of the platform "Bridging Musical Heritage.

It is no exaggeration to call Fritz Kreisler (1875–1962) one of the two or three most significant Austrian violinists in music history.

Dark Tales by Duo Concertante presents Alice Ping Yee Ho’s evocative five-movement work by the same name.

Aina (1993) is an official Henri Selmer Paris Artist (2020), official JLV Artist (2022) & Norwegian professional classical saxophonist with her mastersdegree from The Royal Academy of Aarhus (2017).

"A Nordic warming opening for the closing evening of the Viel jazz Festival 2025"
- Viel Jazz Team 2025

Norwegian, Trondheim-based guitarist Alf Wilhelm Lundberg dedicates his new solo guitar album «Swingin’ On a Nine-String» to his musical hero, Canadian-American jazz guitarist Lenny Breau (1941-1984).

The pianist Hanna Devich was born in Budapest and comes from a musical family.