Tags
Language
Tags
October 2025
Su Mo Tu We Th Fr Sa
28 29 30 1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31 1
    Attention❗ To save your time, in order to download anything on this site, you must be registered 👉 HERE. If you do not have a registration yet, it is better to do it right away. ✌

    ( • )( • ) ( ͡⚆ ͜ʖ ͡⚆ ) (‿ˠ‿)
    SpicyMags.xyz

    Isaak Babel - Racconti di Odessa

    Posted By: edicolante
    Isaak Babel - Racconti di Odessa

    Isaak Babel - Racconti di Odessa
    Italian | Publisher: BUR (13 giugno 2012) | Epub | ASIN: B0085VUU06 | 133 pages | 5 MB

    La città di Odessa, sulle rive del Mar Nero, all’inizio del XX secolo era un importantissimo centro commerciale e un eccezionale crogiuolo in cui si incrociavano genti e culture dalle provenienze più diverse: russi, greci, armeni, ebrei, italiani e francesi. E il quartiere più straordinario di questa città straordinaria era sicuramente la Moldavjanka, il ghetto ebraico abitato da una pittoresca galleria di ostesse, carrettieri, mercanti più o meno onesti, su cui regnava feroce Benja Krik, il “Re” di Odessa. Contrabbando, estorsioni, violenze e tenerezza, feste nuziali e funerali: un affresco carico di affetto e di rimpianto della vita (e della malavita) della città nella stagione a cavallo tra il tramonto dell’Impero degli zar e la nascita della dittatura sovietica che Babel’ tratteggia con prodigioso talento di affabulatore. Dopo Kafka, Babel’ è il primo scrittore che mi viene in mente quando rifletto sul genio nella moderna narrativa ebraica. Aprite a caso uno dei suoi libri e gli occhi indugeranno quaLa città di Odessa, sulle rive del Mar Nero, all’inizio del XX secolo era un importantissimo centro commerciale e un eccezionale crogiuolo in cui si incrociavano genti e culture dalle provenienze più diverse: russi, greci, armeni, ebrei, italiani e francesi. E il quartiere più straordinario di questa città straordinaria era sicuramente la Moldavjanka, il ghetto ebraico abitato da una pittoresca galleria di ostesse, carrettieri, mercanti più o meno onesti, su cui regnava feroce Benja Krik, il “Re” di Odessa. Contrabbando, estorsioni, violenze e tenerezza, feste nuziali e funerali: un affresco carico di affetto e di rimpianto della vita (e della malavita) della città nella stagione a cavallo tra il tramonto dell’Impero degli zar e la nascita della dittatura sovietica che Babel’ tratteggia con prodigioso talento di affabulatore.