Tags
Language
Tags
October 2024
Su Mo Tu We Th Fr Sa
29 30 1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31 1 2

Alessandro Zaccuri - Come non letto. 10 classici più 1 che possono ancora cambiare il mondo

Posted By: Karabas91
Alessandro Zaccuri - Come non letto. 10 classici più 1 che possono ancora cambiare il mondo

Alessandro Zaccuri - Come non letto. 10 classici più 1 che possono ancora cambiare il mondo
Italian | 2017 | 194 pages | ISBN: 8868337223 | EPUB | 0,28 MB

Con la letteratura, forse, non si mangia. Ma si può dare da mangiare. I libri, se non altro quelle opere che si meritano il nome di classici, da sempre sono un nutrimento per l'anima, e in certi casi possono anche rivelarsi utili per nutrire i corpi o comunque per aiutare a vivere una vita più dignitosa. È quanto ha sperimentato Lo scrittore e critico Alessandro Zaccuri nei suoi incontri pubblici, intitolati "Come non letto", che sanciscono una alleanza tra letteratura e solidarietà. Basta avere un concreto progetto di assistenza per i bisognosi, beni (non soldi) da raccogliere e un libro di cui parlare: Zaccuri racconta e interpreta, il pubblico porta in cambio la sua offerta materiale. "Come non letto" è nato così, ma adesso è cresciuto a sua volta in un libro, i cui diritti saranno devoluti all'Associazione Nocetum di Milano. Suddiviso in dieci capitoli più uno, affronta altrettanti capolavori della narrativa, soprattutto grandi romanzi dell'Ottocento, individuandone le tematiche fondamentali: il sogno per "Don Chisciotte", la vendetta per "Il conte di Montecristo", il mistero per "Moby Dick", il male per "Dracula" e così via. Offre in questo modo un'originale chiave di lettura e suggerisce nuove, impreviste prospettive per accostarsi alle opere, e intanto incoraggia il lettore a darne una propria interpretazione (e ovviamente a leggerle o rileggerle). La grande letteratura dimostra di non essere un passatempo per privilegiati e si conferma un'esperienza fondamentale, non solo per il piacere del singolo lettore, ma per il bene della società nel suo complesso. E se anche non vogliamo più chiamarla "impegnata", resta capace di dare il suo piccolo contributo per rendere il mondo un posto migliore.