Tags
Language
Tags
May 2025
Su Mo Tu We Th Fr Sa
27 28 29 30 1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30 31
    Attention❗ To save your time, in order to download anything on this site, you must be registered 👉 HERE. If you do not have a registration yet, it is better to do it right away. ✌

    ( • )( • ) ( ͡⚆ ͜ʖ ͡⚆ ) (‿ˠ‿)
    SpicyMags.xyz

    Uwe Timm - Come mio fratello

    Posted By: Karabas91
    Uwe Timm - Come mio fratello

    Uwe Timm - Come mio fratello
    Italiano | 2023 | 224 pages | ISBN: 8838944717 | EPUB | 0,9 MB

    «Un armadio per le scope, dall'armadio spuntano dei capelli, capelli biondi: poi sbuca fuori lui, mio fratello, e mi solleva in alto». È l'unica immagine che l'autore, allora bambino, conserva del fratello maggiore. Ma subito il ricordo si fa cupo: Karl-Heinz, il fratello, si arruolò poco dopo nelle Waffen-SS, le SS combattenti, per morire nell'ottobre del 1943, ad appena diciannove anni, durante l'invasione nazista dell'Ucraina. A sessant'anni di distanza - dopo la morte dei genitori così da poter scrivere «senza riguardo nei confronti di nulla e di nessuno» -, Uwe Timm si dedica a questa stringente, quasi spasmodica inchiesta sul fratello SS. I propri ricordi di bambino ne forniscono le prime emozioni; poi quelli più oggettivi degli adulti; e le carte: le lettere dal fronte e il suo breve diario, con i non detti e le allusioni da decifrare, o addirittura il loro dire qualcosa per intenderne un'altra. Una domanda domina: mio fratello si macchiò delle atrocità sui civili e sugli ebrei in Ucraina? E come poteva, il ragazzo grande che mi raccomandava mitezza per lettera («mammina mi scrive che vuoi ammazzare tutti i russi e poi scappare con me. Bambino mio, questo non va, e se tutti facessero così?»), essere nello stesso momento parte dell'orrore? Così l'indagine si allarga ai vecchi: il padre tradizionalista; la madre più scettica; i brandelli di vita sotto il nazismo. Ma è il dopo che svela di più, la quotidianità dell'epoca della reeducation e del primo boom economico, quando si reagiva in un certo modo al «rimprovero della colpa collettiva». Come mio fratello ragiona sui sillogismi pratici che potevano portare «i cultori di Mozart e di Hölderlin» alle disumane crudeltà; spiega le strategie psicologiche per aggirare il rimorso comune, così scoprendo zone del passato che solo la verità letteraria può raggiungere: racconto, immagine, descrizione, riflessione. Un libro bello, triste e intelligente, che cerca luce nella complessità della memoria, della vergogna e dell'espiazione.