Schegge dallo specchio

Questo libro raccoglie i versi scritti durante un lungo arco di tempo: alcune sono cose di tanto tempo fa e recuperate da fogli in gran parte manoscritti lasciati in giro tra blocchi e quaderni di appunti, altre sono più recenti e le ultime risalgono a pochi mesi fa. Ciascuna poesia è un atto compiuto in sé stesso e la loro successione non segue un ordine logico, né tematico, tuttavia ho cercato di strutturare il lavoro ricomponendo una sequenza cronologica che riproduce tutta la frammentazione e le incongruenze proprie della realtà quotidiana, ma così facendo ne suggerisce la continuità e ne ricostruisce i significati. Le poesie sono centrate su di una costante ricerca interiore che vuole entrare in risonanza con quanto di condiviso ed universale è presente nella intimità di ciascuno di noi: creata per chi può ascoltare ed ascoltarsi.
La poesia, benché mediata dalla parola ha un tempo che non è quello della ragione, ma della suggestione emotiva. La scansione del verso e quindi delle pause gioca il suo ruolo fornendo il ritmo che contribuisce a sostanziare ed a condensare in ciascuna parola i significati espressi.Il verseggiare è quindi "libero". in nessuna poesia sono state contate le sillabe, né si è ricercata la rima o giocato con gli accenti, il verso rappresenta il singhiozzo o l'esitazione tra le parole oppure la dilatazione di una singola parola distesa nel respiro necessario a percepirla intimamente.