Evelina Santangelo - Senzaterra
Italian | 2008 | 174 pages | ISBN: 8806193775 | EPUB | 0,2 MB
Italian | 2008 | 174 pages | ISBN: 8806193775 | EPUB | 0,2 MB
Gaetano è un ragazzo di un remoto paese della Sicilia dove convivono riti arcaici e tracce di una modernità mal digerita. Un paese sconciato dall'abusivismo e da tanti altri mali. Molti lì sono emigrati in Germania alla ricerca di una vita più dignitosa. Tra questi, il padre di Gaetano che, operaio specializzato in una grossa azienda tedesca, vorrebbe tirare fuori il figlio da quella palude. È tornato in paese per questo. Vuole aprire un bar in Germania, vuole che Gaetano l'aiuti, che magari si prenda una laurea lì, che viva insieme a lui, perché «è brutto stari suli, lariu assai». Gaetano però non ha nessuna intenzione di seguirlo. Lì ha i suoi amici, una zia anziana che ama moltissimo, una madre seppellita nel cimitero del paese cui ha promesso di non andar via, e un timore, soprattutto un timore: quello di finire come i tanti immigrati che sbarcano sulle spiagge vicine, «morti di fame» che hanno perduto, insieme alla terra, la loro dignità e qualsiasi prospettiva di riscatto. Arrivano clandestini sui barconi, si disperdono nelle campagne, si acconciano a lavorare per una manciata di euro nelle serre che, come «un mare finto», dilagano nel paesaggio. Così è stato anche per Alì, un nordafricano che, espulso dal proprio paese, ha scelto la clandestinità e l'anonimato di quei tunnel di plastica. E proprio in un'azienda che produce ortaggi in serra s'incrociano i destini di Gaetano e Alì.