Tags
Language
Tags
March 2025
Su Mo Tu We Th Fr Sa
23 24 25 26 27 28 1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30 31 1 2 3 4 5
Attention❗ To save your time, in order to download anything on this site, you must be registered 👉 HERE. If you do not have a registration yet, it is better to do it right away. ✌

( • )( • ) ( ͡⚆ ͜ʖ ͡⚆ ) (‿ˠ‿)
SpicyMags.xyz

Raghuram G. Rajan - Il terzo pilastro. La comunità dimenticata da stato e mercati

Posted By: Karabas91
Raghuram G. Rajan - Il terzo pilastro. La comunità dimenticata da stato e mercati

Raghuram G. Rajan - Il terzo pilastro. La comunità dimenticata da stato e mercati
Italiano | 2019 | 532 pages | ISBN: 8883502736 | EPUB | 1,2 MB

"Il terzo pilastro" traccia un quadro di ampio respiro che ci aiuta a capire come le tre colonne portanti della società (lo Stato, i mercati, la comunità in cui viviamo) interagiscano fra loro, perché le cose stanno iniziando a guastarsi e come possiamo tornare a una situazione più stabile e sicura. Gli economisti limitano troppo spesso il loro campo di riflessione al rapporto fra Stato e mercati, lasciando ad altri le sfuggenti questioni sociali - un atteggiamento non solo miope ma anche pericoloso. Tutta l'economia in realtà è socioeconomia: i mercati sono inseriti in una rete di rapporti umani, di norme e di valori, e Rajan mostra come nel corso della Storia il passaggio a una nuova fase tecnologica abbia sempre strappato il mercato dalle vecchie reti, suscitando quelle violente reazioni che oggi definiamo populismo. Ogni volta si perviene a un nuovo equilibrio, ma il processo può essere violento e caotico, soprattutto se svolto nel modo sbagliato, come sta accadendo oggi. A mano a mano che i mercati crescono, crescono anche gli Stati, concentrando il potere economico e politico in hub centrali che.prosperano condannando la periferia alla decomposizione, metaforica e letterale. Rajan offre un'alternativa, un modo per ripensare il rapporto fra mercato e società civile, e si esprime a favore di uno spostamento dell'enfasi verso il rafforzamento del potere e della vitalità delle comunità locali come antidoto alla disperazione e al malcontento crescenti. La tesi di Rajan - che pure non è un conservatore dogmatico - suonerà provocatoria: a meno che la base non assuma il controllo del processo decisionale, la nostra democrazia continuerà a vacillare.