Riccardo Proetto - La Pianificazione Degli Obiettivi

Per parlare di gestione degli obiettivi è necessario partire da alcuni assunti. Riccardo Proetto e Silvia Pistolesi dichiarano che un obiettivo è tanto più raggiungibile quanto più la persona che lo ha ideato lo sposa anche a livello inconscio. Per affermare questo hanno riscontrato, durante le loro ricerche, che alcune persone, anche dopo essersi sottoposte ad un intervento di chirurgia plastica, continuavano a sentirsi esteticamente non attraenti. In altre parole il problema continuava a esistere nella loro mente. Viceversa, in altri casi hanno riscontrato un notevole rafforzamento dell’autostima successivamente allo stesso tipo di intervento. La differenza tra le due categorie di persone è riscontrabile nelle loro rappresentazioni interne. Riccardo e Silvia sono così giunti alla conclusione che alla base della nostra percezione della realtà esistono non solo processi mentali consci, ma anche processi inconsci e che questi ultimi sono particolarmente efficaci nel condizionare l'immagine di sé e della realtà circostante. Hanno così elaborato una nuova tecnica denominata PTP™, ovvero l'arte di saper “indirizzare” la mente, partendo dal presupposto che la mente funziona come un missile intelligente: una volta programmata verso un obiettivo ben preciso, mette in atto dei meccanismi automatici per il raggiungimento del "bersaglio". Per far questo il missile deve conoscere l'obiettivo da raggiungere e la sua traiettoria deve essere programmata in modo da incontrare il minor numero possibile di ostacoli. Analogamente al funzionamento del missile, anche la mente umana registra le strategie che si sono rivelate efficaci nel tempo e le mantiene in memoria fino a quando non si presenta l'occasione per applicarle nuovamente. Tutto ciò, secondo Proetto e Pistolesi, è possibile se la mente viene programmata attraverso un approccio integrato tra "ragione e sentimento", ovvero coniugando la parte razionale con quella emozionale del nostro cervello. Questo manuale sugli obiettivi è l'applicazione pratica di questa teoria. Uno strumento potentissimo.