Il Cavaliere e lo Scrivano

" … la lingua franca usata dai Sei Popoli nei loro frequenti rapporti, una lingua che, animata da decine di diverse inflessioni e da altrettanti dialetti, generava sulle gradinate un'armonica confusione consentendo agli astuti guerrieri tahir delle dune dell'est di conversare con i cacciatori osning provenienti dalle fredde foreste di conifere del nord, agli eleganti mercanti lai di commentare la grandiosità della città con i burberi marinai haketorn, ai prodi cavalieri hawlen di vantarsi con gli insuperabili arcieri alhacen."
Il giovane Donall e un misterioso cavaliere si incontrano nella confusione che anima le Sessantesime Celebrazioni della Fondazione di Lohhat, la più grande e popolosa città delle Terre del Sud. Donall lavora come scrivano alla gilda della Colleganza del Nord e dal suo scranno raccoglie informazioni che passa al cavaliere in cambio di qualche spiga di bronzo e d'argento. Quando il cavaliere viene a sapere che l'astuto reggente della Colleganza "famoso per la sua capacità di convincere chiunque, un vero maestro del colloquio confidenziale" studia il Codice della Mano di Rahn, comprende che i tempi dell'invasione delle Terre del Sud si stanno avvicinando: re Uelzen e le sue truppe sono pronti a distruggere le Sei Città e a massacrare le genti dei Sei Popoli. Ma non è l'unica minaccia, un potere oscuro ed enigmatico sembra aprire la strada ai terribili uzra dell'esercito del nord.
Spetterà al cavaliere e ai seguaci della Compagnia del Calicanto intraprendere una lunga e difficile Cerca per scongiurare questa terrificante eventualità.
Ma non saranno soli, cantori, cuochi, principesse e banditi sono solo alcuni dei numerosi personaggi che affiancheranno il cavaliere e lo scrivano nell'avventurosa trama del Primo Libro della Compagnia del Calicanto.