I NEUROTRASMETTITORI E GLI ORMONI NELLA PERSONALITÀ CRIMINALE by Massimo Blandini
Italian | 2020 | ISBN: n/a | 55 pages | PDF | 2.4 MB
Italian | 2020 | ISBN: n/a | 55 pages | PDF | 2.4 MB
I famosissimi, ma ormai troppo datati, studi di Lombroso dimostravano, effettivamente, come partendo dalla presenza di talune caratteristiche craniche e fisiche, il soggetto potesse nascere deviante, prescindendo, peraltro, sia dal contesto in cui lo stesso viveva e senza tener conto della corresponsabilità della società nella criminogenesi. Molti meccanismi neurochimici si innescano nel corso di eventi drammatici e gioiosi per il nostro sistema nervoso, che può aiutarci nell’approccio terapeutico e può consentire la regolazione delle catecolamine (l'adrenalina, la noradrenalina e la dopamina), della serotonina, di alcuni aminoacidi, di alcuni peptidi (molecole composte da due o più aminoacidi) e dei neurotrasmettitori oppioidi, ciascuno dei quali svolge il suo ruolo di neuromediatore nei circuiti cerebrali che regolano e integrano la risposta allo stress e alla paura. Un essere umano adulto ha nel suo cervello circa 85 miliardi di neuroni, ma all’interno della scatola cranica, in…