I Dinasti by Thomas Hardy
Italian | 2013 | ISBN: 9788891012371 | 421 pages | ePub / PDF | 0.5 MB
Italian | 2013 | ISBN: 9788891012371 | 421 pages | ePub / PDF | 0.5 MB
Il dramma epico di Thomas Hardy, I Dinasti, è considerato una delle opere più importanti della letteratura inglese. Per la prima volta è tradotta integralmente in italiano. Temi ispiratori dell'opera sono la guerra e il problema esistenziale connesso alla teoria darwiniana della evoluzione. Rivive il conflitto tra Napoleone e le altre potenze europee (il duello tra i belligeranti, l'apogeo della Francia napoleonica e la catastrofe di Napoleone). La guerra è vista non come fonte di eroismo, ma come tragica conseguenza del potere di oligarchie. Il dramma storico è anche dramma filosofico. Assistono agli avvenimenti spettatori soprannaturali che il poeta chiama "intelligences" o "spirits", creature di pura fantasia le quali permettono all'autore di guardare la storia da diversi punti di vista e di vederla come parte di un processo cosmico. La "Immanent Will" rapprsenta la forza inconscia che muove il mondo secondo il meccanismo del caso e della necessità. Hardy comprese che la grande novità scentifica del suo tempo (vera rivoluzione di tipo copernicano) era la scoperta darwiniana dell'evoluzione naturale. Alla fine della grandiosa vicenda in Hardy nasce la speranza che la Volontà Immanente riesca gradatamente a sviluppare in sé una coscienza e gli uomini possano foggiare i propri destini secondo libertà e giustizia. Il traduttore Simone Saglia è autore di vari saggi storici. Specializzato pure in linguistica, si è dedicato a traduzioni. Di queste ricordiamo la traduzione di due capolavori della letteratura inglese, il Don Giovanni di Lord Byron (Zanetti Editore, Montichiari 1987) e L'Anello e il Libro di Robert Browning (Zanetti Editore, Montichiari, maggio 1994). Queste due imprese di impegnata filologia furono accolte assai favorevolmente dalla critica specialistica. Nel 2007 Saglia pubblicò una raccolta di poesie di Hardy scritte dall'autore inglese in occasione delle guerre anglo-boere e in ricordo delle guerre napoleoniche (Thomas Hardy, Sulla guerra).