FELTRINELLI by Pellegrino De Rosa
Italian | 2011 | ISBN: n/a | 381 pages | PDF | 2.7 MB
Italian | 2011 | ISBN: n/a | 381 pages | PDF | 2.7 MB
Golfo di Napoli. Aria fresca, mare un po mosso, atmosfera sensuale. Subito un personaggio fosco e affascinante, Raf, assetato di vendetta. Subito una splendida giornalista, dai capelli color del grano maturo, Eva Nabokova. E subito un mistero. Il romanzo di Pellegrino De Rosa non perde tempo: minchioda alla pagina subito e mi tiene sulla corda fino allultimo, sorprendente, capitolo. Perché? Perché la storia è ingegnosa e ha un ritmo mozzafiato, certo. Ma soprattutto perché in questa storia ci sono molte altre storie, ognuna più attraente dellaltra. Lautore sa dosare avventura, erotismo e riflessioni intellettuali con equilibrio e humor: i colpi di scena si susseguono ma non mi affannano, perché De Rosa è bravissimo nel combinare affreschi paesaggistici, battute napoletane, leggende popolari e azione, con biologia, fisica subquantistica e filosofia. Il tutto con sovrana leggerezza, tratto distintivo di De Rosa, capace di trasmettere i concetti più ardui con disarmante semplicità, rendendoli chiari anche a un profano delle scienze come me. Sicché mi diverto imparando e imparo divertendomi. E il cuore del romanzo, infatti, sta in uninedita e stupefacente ipotesi evoluzionistica (il plasticismo evolutivo) e nel conseguente possibile superamento del dualismo tra evoluzionismo darwiniano e creazionismo. Insomma: leggo Metamorfer e godo, rido, mi commuovo, ricevo stimoli e provocazioni intellettuali, imparo. Davvero, cosa si può volere di più da un romanzo? (Emanuele Pettener, scrittore e docente di letteratura presso la prestigiosa Florida Atlantic University) Un romanzo dalla prosa avvincente che si colloca, a buon diritto, nel filone dei migliori techno-thriller doltreoceano. Ma con una marcia in più: la scanzonata ironia partenopea. (Enzo Pecorelli, giornalista) Le storie e i personaggi mi hanno emozionata. Il collegamento tra fisica quantistica ed evoluzionismo mi ha affascinata. Questo è un libro che farà molto discutere. (Benedetta Napolitan