E io vacillo sui tuoi fianchi by Gaetano Guerrieri
Italian | 2011 | ISBN: n/a | 93 pages | PDF | 0.3 MB
Italian | 2011 | ISBN: n/a | 93 pages | PDF | 0.3 MB
"E io vacillo sui tuoi fianchi" è una raccolta di poesie d'amore scritte in epoche e con stati d'animo differenti. Sono 69 poesie, tutte d'amore e passione che, lontano dagli schematismi ricorrenti, raccontano gli stati d'animo, le aspettative, le gioie, il dolore, le speranze, le delusioni e le ansie che vive l'animo umano che vive, o sogna, un rapporto con "l'altro". Attraverso la poesia si cerca di raggiungere una dimensione più ampia nella quale dare corpo e sostanza alle emozioni più vere, liberando le ansie e i desideri per programmare i sogni e i bisogni più intimi. Il linguaggio utilizzato non è quello convenzionale ma percorre un sentiero personale alla ricerca di un idioma che possa risultare incisivo ed immediato e che sia capace di raggiungere direttamente il lettore permettendogli di comprendere, condividere o riscrivere sino in fondo le motivazioni, le emozioni e il percorso. La poesia, quindi, come momento intimo nel quale vivere l'idea, il sogno di un amore che difficilmente si riesce a vivere nella vita vera, l'amore ideale, quello sognato e fantasticato che cerchiamo di trovare e vivere ma che rimane una chimera e viviamo solo nei desideri. Una poesia in piena libertà, senza vincoli e regole che utilizza ventagli di espressioni, messaggi, riflessioni, idilli, quadretti di vita, spazi intimi che si allargano e restringono alternando momenti di effusione con altri di amara riflessione sino a toccare, oltre alla sfera individuale, la sofferenza dell'uomo in un mondo complesso e complicato. Una indagine poliedrica, bisognosa di un linguaggio plurilinguistico, passando da forme poetiche ad incastri di parole, di espressioni di dialogo comune a quelle più impegnative di costruzioni paratattiche che rendono armonioso il verso e la sua connotazione. Spesso si ricorre a un linguaggio misto con interi versi ed espressioni gergali o solo parole collocate tra i versi in una posizione tale da far acquisire alla poesia forza.