Tags
Language
Tags
June 2025
Su Mo Tu We Th Fr Sa
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 1 2 3 4 5
    Attention❗ To save your time, in order to download anything on this site, you must be registered 👉 HERE. If you do not have a registration yet, it is better to do it right away. ✌

    ( • )( • ) ( ͡⚆ ͜ʖ ͡⚆ ) (‿ˠ‿)
    SpicyMags.xyz

    Marco Di Domenico - Italiani pericolosi. Leggende e verità sugli animali di casa nostra

    Posted By: Karabas91
    Marco Di Domenico - Italiani pericolosi. Leggende e verità sugli animali di casa nostra

    Marco Di Domenico - Italiani pericolosi. Leggende e verità sugli animali di casa nostra
    Italian | 2012 | 260 pages | ISBN: 8833923355 | EPUB | 1,4 MB

    In Italia abbiamo 460 specie di meduse, polipi e attinie, decine di specie di vermi parassiti, 1400 specie di ragni, 7300 specie di api, vespe e affini, 40 specie di squali e 4 specie di vipere. E ancora scolopendre, scorpioni, acari, zecche, zanzare e diversi vettori di gravi malattie. Sono gli animali coi quali condividiamo il territorio; la loro pericolosità è dovuta a spine, aculei, denti, tossine, chele e quant'altre armi abbia voluto fornire loro la natura. Ma si tratta di una pericolosità relativa, in genere molto esagerata e neppure vagamente paragonabile a quella dei ben più coreografici rappresentanti delle faune esotiche di Australia, Africa, Asia o America. Gli italiani umani sono di gran lunga più pericolosi. Ma nel suo piccolo, anche nella fauna italiana ci sono specie dalle quali è bene guardarsi e che è meglio conoscere, per evitare di incappare in guai inattesi e potenzialmente spiacevoli, quando non (raramente) mortali. Marco Di Domenico ci accompagna nei mari, nei monti, nei boschi e nei campi, con l'occhio allenato del naturalista, raccontandoci dei compatrioti dei quali conviene conoscere le abitudini e gli habitat. In questo modo scopriamo un'Italia inattesa, che spesso viene dipinta come pericolosa a torto, da credenze popolari dure da estirpare, da leggende metropolitane prive di fondamento e soprattutto dall'ignoranza diffusa in scienze naturali.