Maurice Blanchot - Il libro a venireItaliano | 2019 | 285 pages | ASIN: B07YRY9ZQ8 | EPUB | 0,6 MB
Proust e Artaud, Musil e Hesse, Joubert e Rousseau: questi alcuni degli autori scandagliati nel Libro a venire. Qui Maurice Blanchot affronta di petto le questioni primarie della scrittura: l’oscura esigenza di scrivere e la morte a cui è condannato ogni autore – quella cui si consegnò Blanchot stesso –; l’antica necessità di mettere l’infinito in una parola e la lotta contro il demone della vocazione; l’incontro con l’immaginario e lo scontro con le leggi segrete del racconto; la metamorfosi del tempo in spazio narrativo e l’insufficienza del linguaggio; il dolore della lettura e l’incomunicabilità della critica letteraria.Soprattutto affronta la domanda ineludibile: dove va la letteratura? Blanchot prova a immaginare la morte dell’ultimo scrittore, col quale sparirebbe il piccolo mistero della scrittura. Non è improbabile: l’era senza parola è già stata e sarà ancora realtà. Un’epoca in cui non solo non esisteranno nuove opere, ma sarà vieppiù impossibile rifugiarsi nelle antiche, perché i signori di quel tempo decreteranno il rogo della Biblioteca di Alessandria, di tutti i libri e di tutti i saperi. Allora l’arte sarà morta, e sorgerà una nuova dittatura…