AA.VV. - La vita è un sognoItaliano | 2020 | 548 pages | ASIN: B087X7FZBG | EPUB | 3,3 MB
L'Italia delle grandi guerre, delle finestre serrate al passare delle ronde, dei soldati chiamati al fronte e delle mogli rimaste sole. L'Italia degli amori spezzati, dei figli scomparsi, della fame e della sete; quella delle famiglie con tanti fratelli e sorelle ma poco pane. L'Italia paese delle meraviglie, dei mestieri antichi, delle terre impareggiabili, dei racconti intorno al fuoco. L'Italia forgiata dalla fiamma dei miti popolari. L'Italia degli anni sessanta, tra lotte studentesche e bombe, scioperi e miracoli italiani, e quella degli anni novanta, con i computer in ogni casa, gli eccessi e le discoteche, le fantasie e le speranze di un millennio che finisce. L'Italia che sogna l'Italia dei nostri giorni e, poi, l'Italia che noi sogniamo. "La vita è un sogno" è un'opera corale che raccoglie le voci, i volti e l'anima del popolo italiano, e ne racconta i momenti indimenticabili, visti attraverso gli occhi di chi li ha vissuti in prima persona. Lettere, diari e memorie si intrecciano imprevedibilmente riscrivendo la più autentica e commovente storia d'Italia dal Settecento a oggi: dalle epidemie di colera alla claustrofobia delle trincee nella Prima guerra mondiale; dalla rinascita come società industriale all'inizio della rivoluzione informatica; dalla fatica dei contadini nei campi a maggese alla frenesia degli impiegati nelle grandi città; dai primi viaggi di fortuna in America al nuovo mondo in cui sono state abbattute le frontiere; dai balli sfrenati del dopoguerra al terrore delle stragi mafiose, all'emancipazione femminile, ai giochi dei bambini di un secolo fa e a quelli di oggi, agli amori travolgenti affidati a fogli di carta nascosti poi in un forziere, o all'impalpabilità elettrica di un messaggio su Internet. "La vita è un sogno" è il libro dei sogni italiani, e le testimonianze intime e universali che lo compongono ricostruiscono una sorprendente cosmogonia dell'immaginario nazionale, riportandoci, con orgoglio e nostalgia, alle nostre radici. Per ricordare, ma soprattutto per decifrare insieme il futuro.