La trasformazione di un quadro politico. Ricerche su politica e giustizia a Firenze dal comune allo stato territoriale by
Italian | 2008 | ISBN: 8884535778 | 317 Pages | PDF | MB
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L’esercizio della giustizia in ambito comunale venne caratterizzandosi in relazione a un contesto di condizionamenti istituzionali che in certa misura esulava dagli svolgimenti politici interni. La rivendicazione imperiale di prerogative giurisdizionali e giudiziarie, e l’impianto del sistema intercomunale di circolazione di un funzionariato di professione, costituirono due tra gli elementi di maggiore rilievo di una cornice istituzionale entro la quale l’esperienza politica e giudiziaria di ogni comune venne a interagire dando luogo a configurazioni specifiche. Lo studio degli ordinamenti giudiziari comunali deve pertanto muovere dall’analisi di questi processi di interazione politica e istituzionale. Nel caso di Firenze tali fenomeni ebbero rilievo particolarmente in due periodi. Da un lato, con l’iniziativa di Federico II, Firenze, al pari degli altri comuni italiani, si trovò a dover affrontare l’ultimo grandioso tentativo di riaffermazione imperiale di un inquadramento politico e giurisdizionale delle autonomie locali, che dominò la scena politica italiana nel secondo quarto del Duecento. Dall’altro, proprio dai decenni centrali del secolo, Firenze cominciò a emergere sugli altri comuni toscani, e a porre le basi del suo predominio territoriale, anche nell’ambito di quel sistema regionale di circolazione del personale politico funzionariale che nel passaggio tra Due e Trecento conobbe una profonda trasformazione nei profili di specializzazione professionale e di connotazione politica.