Giardini & Ambiente - febbraio 13, 2019

Tra i fiori che per primi anticipano la bella stagione, la camelia è proprio regina!
Tra poco nel Borgo delle Camelie in Lucchesia fiorisce la camelia invernale, un’occasione per visitare questo piccolo borgo medievale costellato di alberi fioriti tra piccoli cortili, antichi portali e ville nobiliari. Così, come a Locarno sulle rive svizzere del Lago Maggiore, dove la camelia coltivata da 150 anni è presente in ogni giardino e in centinaia di varietà. Qui c’è uno dei più ricchi parchi di camelie e anche la più importante esposizione europea dedicata a questo fiore.
Anche la collezione di Nantes richiama periodicamente appassionati da tutto il mondo. Marilena Po ha visitato per noi il Jardin des plantes, un parco giardino dove la coltivazione di Camellia japonica iniziò i primi anni dell’800 con importazione di semi dall’Inghilterra da parte del francese Ferdinand Favre che intuì che il clima caldo e oceanico della cittadina bretone sarebbe stato l’ideale .
Il bellissimo Cornus florida ‘Rubra’ in copertina è stato fotografato da Niccolò Patelli nel giardino di Villa Intragnola a Loveno-Mombello sul Lago Maggiore, un parco privato con fioriture di incredibile bellezza e conifere rare. Qui anche un piccolo esemplare di una tra le più rare conifere al mondo: Abies nebrodensis, l’abete dei Nebrodi, originario delle Madonie e considerato quasi estinto fino a pochi anni fa.
Cornus mas ‘Golden Glory’ è invece l’arbusto coltivato da Silvia Cagnani e Andrea Martini nel loro vivaio Un quadrato di giardino, che a febbraio tra piante ancora a riposo cattura l’attenzione con piccoli fiori gialli su rami spogli.
Febbraio è tempo di impianti di nuove rose, ma la scelta tra i bellissimi ibridi di rose di David Austin, dedicati a famose scrittrici inglesi, o tra le nuove varietà di Rose Barni dalle stupende tonalità bicolore, è davvero difficile. Nei nostri servizi alcune tra le tante proposte di questi maestri vivaisti.
E ora non resta che rimboccarsi le maniche…