Michele Di Salvo - Politica 2.0

Posted By: SSCN1926

Michele Di Salvo - Politica 2.0
Italian | Amazon Media EU | 2014 | EPUB | Pages 103 | ASIN: B00HVE8BX6 | 1.67 Mb


In un mondo profondamente trasformato dalle nuove tecnologie, soprattutto in paesi come l’Italia, in cui la politica ha da sempre avuto una sua struttura fortemente conservativa e consolidata nel tempo, i nuovi strumenti della comunicazione di massa hanno stravolto le regole della comunicazione, e in qualche modo il modo stesso di fare campagna elettorale.
Non è semplicemente una questione di velocità, né di nuovi strumenti che si sovrappongono o sostituiscono. E non è nemmeno una questione di capacità recettizia generazionale, perché anche molti cd. giovani, pure utilizzatori di strumenti di rete e social, non ne comprendono le sintassi e si limitano ad un uso dettato da un’esperienza intuitiva.
Il tema centrale della rete in generale, e dei social network e dei sistemi virale nello specifico, è quello della “strategia”, che diviene essenziale per coordinare la creazione e la diffusione di un messaggio che necessita non solo di un lessico nuovo, ma principalmente di nuove sintassi.
Il comprendere questa profonda trasformazione alla base della comunicazione 2.0 è il punto centrale da cui deve necessariamente partire chiunque intenda fare politica oggi nei paesi – non solo – occidentali.
Cercherò di rispondere, in maniera sintetica e per capitoli brevi, a poche domande che considero importanti, e cercherò di sfatare qualche mito (e conseguente mitologia) legata alle campagne elettorali in rete, soprattutto oltreoceano.
Cosa offre in più e di diverso il web rispetto agli strumenti precedenti?
Quali sono le possibilità offerte, e cosa il web non può e non potrà mai sostituire?
Com’è strutturata la “società digitale” e il suo attivismo?
È davvero possibile fare solo politica online?
Quali sono le interazioni tra la circolazione in rete e gli altri strumenti massmediali?
Cercherò di accennare ai più (e meno) diffusi strumenti di comunicazione politica online, e cercare di approfondire i rischi e i punti di forza e di debolezza di alcuni strumenti e strategie.
Chi oggi vuol fare politica non può prescindere da questi strumenti e nondimeno non può che avere un approccio professionale con le dinamiche di rete, che spesso vanno ben oltre la percezione che ciascuno di noi si è fatto, in base alla propria esperienza empirica soggettiva.
Ogni giorno di ritardo rispetto ad un approccio serio e professionale a questa nuova struttura della comunicazione (non solo) politica, se da una parte è un vantaggio per il proprio “avversario”, dall’altra segna un elemento di distanza e scollamento tra “chi fa politica” (partiti e individui) e i cittadini, che ormai sempre più, in maniera più o meno agevole, più o meno consapevole, più o meno attiva, vivono in un sistema fatto di comunicazione sociale, digitale, virale.

Indice
La comunicazione 2.0
Una campagna, cento campagne. la rete sociale come patrimonio politico.
Il web come contenitore utopico. Le scelte organizzative.
Il web come strumento di fundraising
Le strategie social per la politica
Tenere conto delle caratteristiche di ciascuno
Aggregare e interconnettere
Raccogliere risorse
Diffondere i contenuti La relazione con i media tradizionali
Influencers: chi sono e cosa fanno
Influencer e blogger d’area La differenza tra blog e giornali (e tra blogger e giornalisti)
La war-room e le war-rooms
Le risposte e le interazioni
News letter news room e social hub
Gli strumenti e le forme della comunicazione virale
Piccoli bacini e grandi masse. Tifosi e Ultras.
La social-auto-percezione
Fake e percezione
Quanto pesa il web in termini numerici reali? La psicosi dei numeri sul web
Schede di approfondimento
Il Tea Party
Il Partito Pirata
Il MeetUp
Albadorata
La nuova costituzione islandese nata dal web
Hugo Chavez e Twitter La rete in sud america
Dalla Russia alla Siria alla Turchia alla Cina: breve viaggio nel web degli autoritarismi.
Il Movimento 5 Stelle in Italia
Obama for America
Appendice – le comunità virtuali e le reti sociali nel mondo