Sarah Mathilde Callaway - Il giardino dei tulipani

Immersa nelle lussureggianti campagne attorno a Firenze, la tenuta dei Contini è il luogo dove Arianna, Angelica ed Anastasia sono cresciute nelle estati della loro vita. Le cugine vengono richiamate al casolare da una lettera della nonna per decidere il futuro del latifondo, perché nessuno dei discendenti potrà perpetuare il cognome di Armando Contini. Conducono vite diverse ma trascorreranno insieme ancora un’estate, Angelica sempre in giro per i teatri d’Europa a suonare con la sua arpa, Anastasia prigioniera di un matrimonio che non le permette di vivere la maternità, e Arianna, fidanzata con un banchiere londinese che non le fa mancare l’anello della promessa, ma non riesce a regalarle il sogno della felicità. Per Arianna l’arrivo a Firenze sarà un momento importante, è cresciuta con i genitori separati e credere nell’amore eterno le sembra stupendo quanto impossibile. Alla tenuta ritroverà se stessa e la passione per la terra, incontrando però un sentimento che non credeva potesse esistere per lei, l’unico vero amore. Lo troverà un giorno addormentandosi all’ombra di un albero, al suo risveglio conoscerà Lorenzo, un ragazzo divertente intento a dipingere lo stupendo giardino dei tulipani di nonna Emma e che sembra corteggiarla senza interesse. Ben presto capiranno però che lei è la discendente di Armando Contini, lui solo un coltivatore delle sue terre e da quel momento qualcosa si spezza tra i due. Troppo diversi per carattere ma troppo simili nell’anima per non cercarsi quando il tempo passa inesorabile per loro. Lorenzo partirà presto per l’Irlanda dove l’attende la conduzione di una malmessa Irish farm e Arianna ne uscirà distrutta, l’avvicinarsi delle nozze con Richard e l’unico amore della sua vita lontano per sempre da lei. Sarà il giardino dei tulipani il rifugio dei suoi tormenti…