Roberto Denti, Marisa Fanconi - Vacanze Bresciane

Posted By: Karabas91

Roberto Denti, Marisa Fanconi - Vacanze Bresciane
Italiano | 2021 | 292 pages | ASIN: B08V4N5VPT | EPUB | 104 MB

Itinerari per tutti, sul territorio bresciano, itinerari per un anno fra arte, natura, sport e bellezza.Se vogliamo muoverci, viaggiare ancora, dobbiamo però trovare un nuovo modo per farlo. Disegnare di nuovo i nostri itinerari, riavvicinare gli orizzonti, restare a Brescia. Certo torneremo sulle strade del mondo, prima o poi. È difficile da accettare il rinvio di progetti a lungo accarezzati. Siamo stati per mesi rinchiusi nelle nostre case a guardare il mondo da una finestra o in TV… ricordando quando potevamo uscire, incontrarci, prendere un caffè, parlare e magari discutere sfiorandoci con le mani il volto e poi darci un bacio, un abbraccio perché si era fatto tardi e ognuno doveva tornare alla propria vita, per mesi abbiamo sognato di viaggiare. Prima era normale, così normale che finivamo col farlo anche quando ci lamentavamo di non avere abbastanza tempo o denaro. Da soli, con il partner, con le amiche, con un bambino in braccio e l'altro per mano. Era così normale che quando la frontiera è diventata la porta di casa, abbiamo reagito alla malinconia riempiendo i social di foto e ricordi lontani. Il Covid 19 ci ha aperto gli occhi, fatto ripensare alla nostra vita: ma eravamo già contagiati senza saperlo. Malati di tutti i guai della società moderna, viziati dai cibi (troppo di tutto dentro il nostro organismo), dalle comodità (un telecomando per ogni cosa), da cellulari e pc (tutto virtuale, like e clic al posto di incontri reali, vere passeggiate, discussioni, niente più baci e abbracci) e dal vero demone del mondo: la velocità. Si correva ormai per ogni cosa e in ogni direzione senza nemmeno interrogarci sul motivo di tanto correre. Senza sapere dove saremmo andati a finire. Perché… finiremo da qualche parte, prima o poi.
Abbiamo tutti perso la bussola nel senso più profondo del termine, siamo disorientati perché non sappiamo più come orientarci, dove stiano il sole e la vita. A oriente… Questo libro contiene il sogno di farci riprendere qualcosa che abbiamo perso o che ci è stato tolto da sotto il naso: il nostro territorio, cioè le nostre radici. E se non riscopriamo da dove veniamo, siamo senza un passato e irrimediabilmente senza un futuro. Forza, quindi, mettiamoci in cammino… Il libro avrebbe potuto anche intitolarsi “Itinerari per un anno”, con mini-tour come pretesto e stimolo. Da intraprendere per star bene, da compiere a piedi o in bicicletta, aiutandosi anche in auto o in treno. Tocca a noi compiere sempre il primo passo. A volte i percorsi ci aspettano quasi sotto casa, a volte un po’ più lontano, anche ai limiti della provincia. O sono leggermente sconfinanti, pur restando però sempre legati all’anima bresciana delle cose. Quando si cammina bisogna essere il più leggeri possibile e in questo ci aiuta la tecnologia: il consiglio è di fotografare l’itinerario prescelto con il cellulare, che aiuterà anche a immortalare il percorso con clic di fantasia. Buon viaggio!