Gestione delle raccolte e cooperazione nella biblioteca ibrida. Atti del Convegno (Firenze, 13 ottobre 2005) by
Italian | 2006 | ISBN: 8884534623 | 119 Pages | PDF | 1 MB
Italian | 2006 | ISBN: 8884534623 | 119 Pages | PDF | 1 MB
Il presente volume raccoglie gli atti del convegno su Gestione delle raccolte e cooperazione nella biblioteca ibrida, tenutosi a Firenze il 13 ottobre 2005 nel ridotto del Teatro della Pergola. Il convegno è stato frutto della collaborazione tra la Sezione Toscana e Commissione Università e ricerca dell’AIB, ed era stato concepito sull’onda del successo di pubblico e di interesse suscitato dal congresso internazionale Current issues in collection development: Italian and global perspectives tenutosi il 18 febbraio 2005 a Bologna, presso la Sala Stabat Mater della Biblioteca dell’Archiginnasio, a cura della stessa commissione AIB e della Section on acquisition and collection development dell’IFLA. Rispetto a quell’importante precedente, di cui sono usciti recentemente gli atti3, il convegno fi orentino perseguiva l’obiettivo di riprendere alcuni temi che avevano suscitato particolare interesse relativamente a strumenti e metodi di costruzione e sviluppo delle collezioni adottati nelle nostre biblioteche, come ad esempio quello della esternalizzazione delle acquisizioni secondo profi li defi niti (approval plans), presentato da Klaus Kempf. Ma soprattutto si intendeva affrontare le modifi cazione indotte nella formazione e sviluppo delle raccolte, nella loro organizzazione e nei servizi offerti al pubblico, dall’operare di un duplice ordine di fattori: da un lato, la diffusione dei documenti elettronici e la possibilità di utilizzare Internet per distribuire informazione e articolare servizi avanzati; dall’altro la necessità sempre più attuale e imprescindibile di operare nell’ambito di forme di cooperazione tra le istituzioni. I due aspetti sono, com’è ovvio, strettamente correlati. L’impatto delle tecnologie informatiche e dei documenti digitali rende tutte le attività bibliotecarie, ma in particolare quelle su cui si è posto l’accento in quest’occasione, maggiormente complesse e sicuramente oltremodo sfaccettate, tanto da rendere necessaria perfi no una ridefi nizione del profi lo professionale del bibliotecario.