«La visione tantrica» by Osho
Italiano | ASIN: B0C34DNG17 | MP3@128 kbps | 12h 21m | 699.75 Mb
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Il Tantra è la metodologia che permette di purificare l'amore da tutto ciò che lo avvelena. Per capirlo, è essenziale partire da una comprensione fondamentale, ovvero che noi siamo una realtà energetica, ed esiste un'unica energia vitale che opera attraverso di noi. Come Osho spiega, "è la stessa energia vitale che al livello più basso si manifesta come energia sessuale, e al livello più elevato si manifesta come spirituale. Pertanto, secondo me, non esiste opposizione di sorta, nessun conflitto. L'energia sessuale è la forza creativa, da quell'atto ha origine la vita in tutte le sue manifestazioni. Quella è la radice; ragion per cui, qualsiasi fiore dev'essere profondamente connesso con lo slancio vitale originario. Le radici possono essere brutte a vedersi, e sono nascoste sotto terra; tu potresti non vederle, eppure esistono. E un qualsiasi bellissimo fiore è connesso con quelle radici. Il sesso diventa un impedimento solo quando non si ricerca alcuna trasformazione più elevata."
E con una naturalezza libera da qualsiasi giudizio o pregiudizio Osho accompagna a fare amicizia con quell'energia, con se stessi e le proprie qualità essenziali. Ricordando che un'intima accettazione di ciò che si è - e soprattutto di dove si è, esistenzialmente - con tutte le contraddizioni del caso, è fondamentale per incamminarsi nella giusta direzione… ovvero, verso la piena fioritura del proprio essere.
Ciò implica confrontarsi con verità tremende, esposte da Osho senza mezzi termini; per esempio, questa: "L'essere umano è un mito, ed è il mito più pericoloso; infatti, se credi di essere già un uomo, ogni crescita si interrompe. Ricorda, tu non sei ancora un essere umano, sei solo una potenzialità… ed è possibile che tu fallisca".
Per umanizzarsi, occorre liberarsi da una vita di formalità, di giochi di ruolo, e tuffarsi nell'informalità di un'esistenza votata all'amore per la vita, realizzata nel semplice fluire dell’energia vitale, vissuta e celebrata in pienezza. Una festa e un’eterna celebrazione alla quale Osho accompagna in maniera del tutto spontanea e naturale.
A capitoli alterni, Osho sollecita domande che utilizza come strumenti per operare "a cuore aperto" un risveglio dell'intuizione, della consapevolezza, della comprensione. Lungi dal dare risposte, egli spinge a interrogarsi, a stupirsi, a mettere a fuoco l'aspirazione più segreta, a cogliere qualcosa al di là del comune processo mentale, a percepire visioni altrimenti inconcepibili; ma anche a tremare, a fuggire, a gioire, a ridere, ad amare… insomma, a vivere!
Tutta questa fantasmagoria di sensazioni, emozioni, esperienze scorre nel libro agganciando in modo inevitabile a qualcosa di intimo che all'improvviso potrebbe risvegliarsi, portando a ricordare il linguaggio dimenticato dell'estasi, che di fatto è il nostro vero destino.