«In viaggio verso casa» by Osho

Noi tutti siamo in viaggio, o meglio in fuga. Gli eventi ci invadono, nel bene o nel male, rendendo impossibile qualsiasi elaborazione. E nulla di tutto ciò pare acquietare il bisogno profondo di sentirsi a casa nell'esistenza; anzi, la fantasia, l'immaginazione, ma anche i viaggi veri e propri non aiutano: qualcosa in noi sa che "essere a casa" è unaltra cosa, ha un altro sapore, una vibrazione differente.

A un certo punto, viene il dubbio che il Reale sia qualcosa di diverso dalla realtà che l'umanità sta vivendo, agendo o subendo. E se si tocca il limite in cui davvero non ce la si fa più a partecipare alla follia del mondo degli umani, forse quello è il momento di chiudere tutti i contatti e dare spazio al silenzio.

Immergersi in quel silenzio è un aprirsi all'infinito, dice Osho nel primo discorso di questa antologia: un'espansione che avvicina alla vita in modo differente, permettendo poi di riconnettersi con il mondo comune da una prospettiva differente, in grado di trasformare il proprio esistere in una storia d'amore con la totalità dell'esistenza. Potrebbero essere solo parole visionarie, idee utopiche, bellissime teorie… se ad accompagnare e illuminare il cammino non fosse qualcuno che l'ha già percorso e nello splendore della vita vive e si irradia.

Osho ha infatti spiegato: "Ciò che condivido non è il mio pensiero, ma la mia esperienza." Osho rende dunque partecipi del suo vissuto, e parla dell'essere vivi, dell'incontro con l'eternità, dell'amore inteso come nutrimento dell'anima, del nostro essere energia e consapevolezza, dell'essenza che noi siamo e della personalità dietro cui ci nascondiamo, della morte come esperienza oceanica, di lasciar accadere quell'abbandonarsi all’esistenza che dissolve ogni senso di separazione e apre alla danza in cui il divino si può manifestare. E molto altro.

In una parola fa di tutto per cercare di riportare a casa ciascuno di noi, immergendolo letteralmente nella quiete del suo essere. E suggerendo un sentiero del tutto insolito: non lottare con la vita, e lasciare che sia il fiume della vita a portarci all'oceano cui diamo il nome di esistenza. In sintesi, al di là dei semplici contenuti, questo audiolibro è l'opportunità di aprire la porta del proprio essere dall’interno e tornare a casa, abbracciando l'essenza più intima di ciò che siamo; ovvero la vita nella sua immensità.