«Il codice delle emozioni» by Isabel Gangitano
Italiano | ASIN: B0FBGHKXYL | MP3@128 kbps | 9h 33m | 545.26 Mb
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Dalle creatrici del podcast LE BASI. Si parla moltissimo di emozioni, ma spesso senza gli strumenti per farlo. In questo libro, parte del progetto Lebasi sul benessere mentale, Isabel Gangitano e la dottoressa Serena Barbieri ci fanno da guida in questo mondo affascinante, impegnandosi a semplificare concetti complessi senza banalizzarli. In ciascun capitolo si parte da ciò che comunemente sappiamo o crediamo di sapere sulle emozioni, spesso frutto di falsi miti, di come le viviamo (spoiler: con tanto disagio) e soprattutto di come ne parliamo. Poi scopriamo un nuovo modo di leggere, dare senso e sviluppare consapevolezza rispetto ai nostri vissuti, col supporto, da una parte, di un'ampia base scientifica che si avvale delle più recenti scoperte e teorie offerte dalle neuroscienze, e che trova sostegno e ispirazione nelle teorie della psicologia cognitivo-costruttivista, della psicologia evoluzionista e della psicologia buddista; e, dall'altra, di più di venti anni di esperienza clinica. Al cuore del libro, c'è la descrizione puntuale e approfondita delle emozioni primarie (Paura, Rabbia, Gioia, Tristezza e Disgusto) e secondarie (Vergogna, Colpa, Umiliazione, Invidia, Gelosia e Amore): a ognuna sono dedicate specifiche mappe, per orientarci meglio nel comprendere l'esperienza emotiva. L'ultima parte del libro segna il passaggio dalla teoria alla pratica: una volta compreso cosa sono e come funzionano le emozioni, cercheremo di capire come regolarle e gestirle, liberandoci dalla sensazione di esserne sopraffatti. Con la chiarezza, l'empatia e l'efficacia che hanno decretato il successo del podcast Lebasi, le autrici danno vita a un percorso di esplorazione interiore in 13 punti, per conoscerci davvero e cominciare a stare meglio con noi stessi e con gli altri.
«Questo libro racchiude un atto di fiducia e di amore verso le nostre emozioni e quindi anche nei confronti di noi stessi. Il nostro invito è a fidarsi del fatto che, se esistono, serviranno a qualcosa, ma soprattutto del fatto che ciascuno di noi è portatore inconsapevole di grandi risorse e saggezza. Qualcosa che abbiamo dentro da sempre, per natura, ma che nessuno ci ha mai spiegato e che, se compreso e padroneggiato, ci offre la possibilità di svoltare: dal semplice "sopravvivere", alla piena e partecipe possibilità di "vivere".»