CHIÉ: la mastina del clochard marchese

Chiè è una napoletana col padrone
barbone: discendente da stabiana
nobile casata, ma decaduta
dall’Unità d’Italia col suo paese.
A Londra vivon sotto un ponte al fiume,
l’una per l’altro in sintonia perfetta
e in una botte dormono abbracciati:
si nutron degli avanzi d’immondizia.
Un giorno salvano una cagnolina
d’una duchessa che ha, come suo autista,
il figlio del cocchiere di famiglia
che il riconosce quale marchesino.
In Scozia, al duca padre riportato
l’accaduto, è inviato ad invitare
entrambi perché guidino l’evento
venatorio ch’ei intende organizzare
per festeggiar le nozze della figlia.
Di qui nasce una storia senza fine,
emozionante e ricca di risvolti,
che li vedrà alle prese con cinghiali,
cervi, lupi, furiosi tori ed orsi
nella foresta, regno del selvaggio.
Addestreran molossi d’ogni specie
con Cushtanziello, eroico cavallaro
e il popol del villaggio: tutti oriundi
del nostro Sud e lì un tempo emigrati.