PRIMUM NON NOCERE : PREVENZIONE PRIMARIA ANTINFETTIVA: LISOZIMA, LATTOFERRINA E SACCHAROMYCES CEREVISIAE

La prevenzione primaria si basa su interazione gene-ambiente, alimentazione e stile di vita. L'obiettivo di quest'opera è stato quello di verificare come l’utilizzo di Lisozima, Lattoferrina e Saccharomyces Cerevisiae rivestano un ruolo antinfettivo immunomodulante contro gli attacchi dei patogeni. La letteratura presa in esame con criterio metodologico ha messo in risalto l’efficacia in vitro ed in vivo delle molecole, in assenza di tossicità e con interessanti risvolti inaspettati non solo in prevenzione primaria antinfettiva. Il lisozima svolge un’attività antivirale diretta, in quanto proteina basica elettropositiva; ha inoltre azione antiflogistica, agglutinante, antibatterica e protozoaria, nonché normalizzatrice del microbiota. La lattoferrina agisce anch’essa sulle membrane batteriche e virali mediante interazione tra cariche anioniche e cationiche delle membrane stesse, attraverso la scissione (con meccanismi enzimatici) dei legami β(1-4) glicosidici del peptidoglicano, agendo cioè per citolisi. La diminuzione della carica batterica, virale e micotica rappresenta un utile strumento di prevenzione primaria e nelle complicanze da virosi.I β-glucani di Saccharomyces Cerevisiae hanno un ruolo fondamentale nel mantenere efficiente l’immunità enterica (MALT e GALT), ottenendo evidenze nella prevenzione primaria sia antinfettiva di fase acuta che in infezioni silenti tipiche di un profilo patologico cronico-degenerativo. A conclusione si desume il ruolo chiave nella profilassi antimicrobica e antivirale di lisozima, lattoferrina e dei β-glucani di Saccharomyces Cerevisiae; il sinergismo d’azione dei tre componenti appare non fattoriale ma esponenziale sia dal punto di vista biochimico che fisiologico ed immunologico.